Notte prima degli esami…l’adrenalina sale come se fosse una finale di campionato in attesa dei quadri dei maturandi. La voglia di mettersi in tasca il diploma., sapendo che già domani è un altro giorno e lo aspetta una nuova maglia. Tommaso Puddu, si presenta ai tifosi verdeazzurri, dopo aver avuto la certezza che ha raggiunto la maturità.

Tommaso un anno impegnativo, le difficoltà con il Sant’Elia, terminate nel modo peggiore e poi l’esame di maturità. L’estate per te inizia oggi, com’è andato l’esame e cosa ti regalerai per le vacanze?

“E’ stato sicuramente un anno difficile a Sant’Elia, ma mi ha aiutato a crescere sia come calciatore che come persona. Alla mia prima esperienza con una prima squadra, quando sono stato a disposizione ho giocato con continuità. La retrocessione è stata una brutta botta per tutti, eravamo un grande gruppo e avremmo potuto toglierci qualche soddisfazione.
Adesso, dopo degli anni fatti tra calcio e scuola, sono riuscito a diplomarmi e posso incominciare l’avventura con la Nuorese! per le vacanze mi terrò in forma e mi regalerò un meritato riposo”.

Raccontaci di te, che tipo di giocatore sei?

“Sono un centrocampista centrale, anche se nella mia breve carriera ho ricoperto ogni ruolo, quindi sono disposto a ricoprire qualunque posizione in campo. Corro, mi impegno e cerco di dare sempre il massimo”.

Hai vissuto due esperienze diverse, quella con il settore giovanile del Cagliari e poi la Serie D con il Sant’Elia che svezza molto. Ora ti attende il campionato regionale, cosa ti aspetti?

“Giocare nel Cagliari è come aver visto avverarsi un sogno, ogni ragazzo sardo ha il sogno di giocarci, l’esperienza in serie D (anche se con una retrocessione) è stata comunque costruttiva e ormai è già alle spalle.

Dell’Eccellenza non mi aspetto sicuramente un campionato facile, tutt’altro, ci sono tanti giocatori forti che potrebbero giocare sicuramente in categorie più alte e c’è da dire che con noi tutte le squadre giocheranno alla morte”

In quest’ultima stagione, un lungo infortunio ti ha fatto saltare 11 gare consecutive nel girone di ritorno. Sei stato il grande rammarico di mister Mereu, che non ti ha mai avuto a disposizione. Averti fortemente voluto a Nuoro è un segno di stima.

“Anche per me è stato un grande rammarico non essere allenato da mister Mereu, avermi voluto con lui a Nuoro, per un’ esperienza cosi importante mi da una grande carica e spero di ripagare totalmente la sua fiducia”.

Rassicuriamo i tifosi della Nuorese, l’infortunio è passato?

“Ho avuto delle micro fratture e un edema osseo al collo del piede, molto difficili da eliminare, ora è tutto passato, sto bene e penso solo alla nuova avventura con la Nuorese”

Ricordati che il sito e Mondo verdeazzurro su Facebook sono la casa dei tifosi verdeazzurri. Vuoi mandare un saluto?

“Saluto tutti i tifosi della Nuorese e spero che ci supportino, che ci diano una grande mano per una grande stagione! FORZA NUORESE!!!”

Susanna Musanti