Nuorese-Porto Rotondo 3-2
Nella prima giornata di campionato la Nuorese si impone sul Porto Rotondo per 3 reti a due grazie ad una tripletta di Giuseppe Meloni e ad una prestazione collettiva di grinta e carattere.
Sono arrivati i primi tre punti , sapevamo che queste prime gare sarebbero state in sofferenza per via dei 5 punti di penalizzazione da recuperare e delle tante squalifiche da scontare, ma la squadra ha dimostrato che sa soffrire e soffrendo si possono ottenere i risultati sperati. Ora il gap in classifica è -2 , una giornata è stata scontata e la Nuorese deve tenere duro, fra altre due giornate rientreranno a disposizione parte degli squalificati ma con questo spirito ci può riuscire sapendo che chi scenderà in campo darà tutto per raggiungere l’obbiettivo.
Nuorese: Ruggiu, Sau, Usai, Mannoni (89′ Isoni), Lapia, Varrucciu, Gungui (80′ Cavallaro) , Pinna, Ragatzu, Piredda (94′ Animobono), Meloni. A disposizione: Mussinu, Moncelsi, Sanna, Murru. Allenatore Marco Sanna
Porto Rotondo: Melis, Fresi, Faedda, Muroni, Muzza, Frisciata, Scanu (64′ Seddaiu), Piemonte (82′ Scampuddu), Murgia, Pala, Bulla. A disposizione: Deiana, Deiana, Bassu, Trota, D’Auria, Brundu, Orecchioni. Allenatore: Simone Marini
Arbitro: Claudio Pili di Cagliari
Assistenti: Daniele Di Maggio di Ozieri e Flavio Pisu di Oristano
Reti: 15′ Piemonte (PR), 18′ Meloni su rigore (N), 23′ Meloni (N), 25′ Bulla (PT), 67′ Meloni (N)
Ammoniti: Frisciata, Seddaiu (PT), Pinna, Lapia (N)
Note: Campo inzuppato dalle forti piogge della notte, giornata fredda e nuvolosa con fortissimo vento. Spettatori 150 circa, Angoli 9-3 per la Nuorese. Recupero 2′ pt, 6′ st.
La gara sino al giorno prima doveva essere a Porte chiuse e il decreto della Regione e arrivato solo a tarda sera di venerdi impedendo alla società di fare un’adeguata prevendita, questo ha determinato la scarsa affluenza di pubblico oltre al timore per la pandemia che purtroppo vede sempre casi di contagio in aumento sopratutto nei paesi del circondario. Quello che si può dire è che il Frogheri da questo punto di vista è abbastanza sicuro, la società ha messo in atto tutte le precauzioni e le modifiche che la normativa anti-covid imponeva. Chiaramente poi si rimanda tutto al buon senso delle persone che individualmente sono tenute a rispettare le direttive (utilizzo della mascherina e distanziamento in primis).
Venendo alla gara, nella Nuorese non sono della gara i vari Peana, Cocco, i fratelli Santoro, i gemelli Nurra, Porcu squalificati dalla passata stagione e che mancheranno anche per altre gare (chi due, chi tre, chi quattro gare). Marco Sanna deve rivoluzionare un pò l’assetto e schiera quindi Ruggiu in porta e una difesa formata da Varrucciu e Lapia centrali con Sau e Usai esterni. A centrocampo Pinna e Mannoni con Piredda e Gungui a dar manforte. In attacco la coppia Meloni-Ragatzu. Il forte vento condizionerà tutta la gara rendendo difficili le giocate. Nel primo tempo il Porto Rotondo sfrutta al massimo il vento a favore andando per prima in vantaggio al 15′ con Piemonte che grazie ad uno svarione della difesa verdeazzurra si trova incredibilmente solo in area e punisce inesorabilmente Ruggiu. In precedenza c’era stato qualche tentativo di giocata della Nuorese in avanti con Gungui 1l 2′ colto in fuorigioco e con Meloni all’11’ con un tiro parato da Melis. La Nuorese non ci sta e reagisce subito e bene, Ragatzu viene atterrato in area e l’arbitro decreta il calcio di rigore. E’ il 18′ lo batte Meloni ed è il gol dell’1-1.
il rigore dell’1-1 realizzato da Meloni tratto dal live di Mondoverdeazzurro
Al 23′ Ragatzu si libera sulla fascia e fa partire un diagonale che forse colpisce anche il palo alla destra di Melis ma è lesto Meloni a ribadirlo in rete. La Nuorese si porta sul 2-1. Passano solo 3 minuti e il Porto Rotondo si rimporta in pari con il gol di Bulla indubbiamente uno dei migliori della formazione di Simone Marini. La gara si avvia verso la fine dei primi 45 minuti di gioco dove si segnalano poche altre azioni, un tiro di Bulla al 29′, un fuorigioco segnalato su Piredda al 31′ e un tiro di Ragatzu al 43′. Il primo tempo si chiude sul 2-2.
Il secondo tempo vede la Nuorese in avanti alla ricerca del gol vittoria e il Porto Rotondo che prova a reagire sfruttando le ripartenze. Ci prova Ragatzu al 54′ e al 56′ , Pinna al 59′, tutti tiri che finiscono fuori dallo specchio della porta avversaria. Al 64′ un tiro di Piredda viene ribatutto da un difensore, al 67′ lo stesso Piredda fornisce l’assist per la tripletta di Giuseppe Meloni. E’ il gol della vittoria. La Nuorese produce ancora giocate e va al tiro con Mannoni al 72′, con Ragatzu all’80’ e con Piredda all’84’. Ci si avvia alla fine della gara, girandola di sostituzioni, nella Nuorese si vede per la prima volta in campo Cavallaro che sostituisce Gungui, e l’esordio dei giovani Isoni e Animobono per Piredda e Mannoni costretto ad uscire dopo aver ricevuto un entrata killer non sanzionata. Mannoni viene accompagnato in infermeria dai sanitari molto probabilmente salterà la gara di mercoledi a Budoni
La Nuorese conquista i primi tre punti, sudati ma meritati e inizia la sua scalata in classifica.
le interviste del dopo gara a cura di Gianluca Pibiri
Marco Sanna mister della Nuorese
Simone Marini mister del Porto Rotondo
Giuseppe Meloni attaccante della Nuorese autore di una tripletta
Andrea Piredda attaccante della Nuorese autore dell’assist del terzo gol